Dopo tutti gli sforzi fatti per ottenere visibilità e traffico online, ad esempio attraverso le pubblicità Adwords, l’uso di Google Plus e My Business o le strategie di Inbound marketing, resta una cosa molto importante da fare: il monitoraggio. Sapere come siamo collocati nel web, in che modo è presente il nostro brand, chi e come ci cita e parla di noi.
Il monitoraggio è una fase essenziale del web marketing poiché è lo specchio che ci mostra in maniera oggettiva i risultati ottenuti in termini di visibilità; passaggio utile per individuare punti di forza o debolezza della strategia di web marketing scelta e se dobbiamo migliorarla o modificarla.
Come possiamo capire la quantità e qualità della presenza del nostro brand online? È essenziale tenere sotto controllo e monitorare le conversazioni e pubblicazioni relative al brand:
Google Alert cerca per te le keyword online
Per controllare il trand delle keywords online esistono comodi e facili strumenti, alcuni gratuiti altri a pagamento, che permettono di avere una panoramica chiara sulle parole di nostro interesse e la loro presenza nel web. Google offre lo strumento, molto famoso, di Google Alert: dopo aver inserito le parole che si vogliono monitorare Alert invierà delle notifiche all’indirizzo mail impostato con tutti i contenuti trovati online con quelle parole all’interno. Già al momento della registrazione Alert mostra una lista di elementi ricercabili, dal vostro profilo G+ a entità rilevanti e argomenti più cercati. Grazie alle opzioni si possono personalizzare la cadenza degli avvisi, le fonti (web, blog, news, video, libri) e i criteri di ricerca. Per scovare le parole nei social networks (non è il caso di Alert) esistono altri strumenti utili come Topsy e Tagboard.
Lo strumento migliore per tenere sotto controllo il successo dei contenuti pubblicati da noi è Google Analytics. Utilizzabile dalla stessa dashboard di My Business permette di controllare il trand dei contenuti postati online. Analytics permette varie azioni di controllo:
Si tratta di un altro strumento offerto dal colosso della grande G per monitorare e gestire la presenza del sito nei risultati della Ricerca Google ma anche per capire meglio come viene visualizzato il sito e come ottimizzarne le prestazioni nei risultati di ricerca. Search Console, nient’altro che il vecchio Webmaster Tools, fa un’analisi delle parole chiave e delle pagine controllandole una ad una per studiarne il Ctr-click to rate e il traffico in entrata, offrendo un panorama chiaro sulle keyword usate: quali attirano più utenti e se sono usate correttamente.
Come vi trovate con questi tre strumenti di controllo? Contattateci per una consulenza approfondita sull’uso di Google Analytics.