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Grafiche social: un elemento che può fare la differenza tra una pagina aziendale curata, che attira l’attenzione e l’interesse e porta a casa risultati e un profilo con poco seguito.

Se tu non sei sui social, la tua impresa quasi sicuramente lo è. In questo articolo ti diamo sei suggerimenti per curare la grafica della tua pagina aziendale, lavorando con i professionisti del settore.

1. Studia il pubblico target e gli obiettivi di comunicazione

Studiare il pubblico target è il primo passo per creare delle grafiche social efficaci. Analizza la situazione e identifica:

• chi sono le persone che seguono le tue pagine social su Instagram, Facebook, Linkedin;
• che età hanno e da dove vengono;
• quali sono i loro interessi, le loro abitudini e le loro preferenze e cosa le ha spinte a seguire la tua pagina social;
• come comunicano e con che stile.

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Questo tipo di analisi aiuta a creare contenuti visivi che catturino la sua attenzione e rafforzino l’interesse e il legame con il tuo brand. Ad esempio, se il pubblico target sono i giovani appassionati di sport, probabilmente dovrai utilizzare grafiche dinamiche dallo stile moderno, che richiamino l’energia e l’entusiasmo della competizione.

Oltre ad analizzare il pubblico target, è essenziale capire quali risultati vuoi ottenere dalla tua presenza sui social. Ad esempio:

• generare coinvolgimento, commenti e interazioni da parte degli utenti;
• promuovere un prodotto o un servizio,
• fornire informazioni utili al tuo pubblico,
• divertire ch isegue i tuoi canali.

Gli obiettivi influenzeranno la scelta dello stile delle grafiche, dei colori, delle integrazioni tra grafiche, immagini e testo e potranno anche cambiare a seconda del social network di riferimento. Per intenderci: potresti scegliere uno stile grafico e comunicativo differente per presentare il lancio di un nuovo prodotto sul tuo profilo Instagram o sulla tua pagina Linkedin aziendale.

2. Studia i tuoi competitor

La fase di analisi preliminare è importante anche in tutti i progetti di social media marketing che la nostra web agency segue. Nel mercato, però, non sei solo: ci sono anche i tuoi competitor, e anche loro comunicano sui social. Eccome se lo fanno!

Di conseguenza, prenditi un po’ di tempo per analizzare i loro contenuti, capire che tipo di grafiche usano sulle loro pagine social, cosa funziona e cosa no. Ad esempio:

• analizza colori, font e layout grafico;
• studia con attenzione le grafiche dei post che hanno generato più interazioni, commenti e condivisioni sui loro social network;
• cerca di capire anche se qualcosa non va: anche i post con performance cattive hanno qualcosa da raccontare.

Questo tipo di analisi, che la nostra agenzia di comunicazione sviluppa in tutti i progetti social che gestisce per le aziende, è si colloca a metà tra lo studio dei competitor e l’attività di benchmarking.

Nel benckmarking, però, non ci limitiamo a studiare i competitor della tua impresa: andiamo oltre, cercando le pratiche migliori a cui ispirarsi per lo sviluppo della componente grafica per i social.

Attenzione, però: studiare le pagine dei tuoi concorrenti e di altre aziende non significa copiare. Al contrario, puoi trarre ispirazione dai punti di forza e dai punti di debolezza per sviluppare un’immagine grafica che ti distingua. In questo modo, darai valore al tuo stile di comunicazione e ai tuoi contenuti.

3. Mantieni la coerenza tra le grafiche social e l’immagine del brand

Dare valore all’identità della tua impresa e al suo modo di comunicare è importantissimo, anche sui social. Fa parte di quella strategia di digital branding che ha l’obiettivo di costruire un’immagine aziendale efficace e credibile sul web.

Le grafiche social, infatti, sono spesso il primo punto di contatto con il pubblico: quando qualcuno visualizza un post della tua azienda su una piattaforma social, dovrebbe immediatamente riconoscere il tuo marchio. Ciò significa assicurarti che la grafica rispetti l’immagine visiva della tua impresa e collegata ai suoi elementi principali: colori, font utilizzato, stile grafico ed eventualmente marchio e logo.

Questo tipo di coerenza:

• Crea un’immagine professionale e affidabile;
• Rafforza la percezione positiva del tuo brand;
• Stimola il tuo pubblico a interagire.

Inoltre, la coerenza aiuta a creare una narrazione visiva solida. Anche le grafiche social, come il tuo sito web, i tuoi video corporate, le tue monografie aziendali possono raccontare la storia del tuo brand, i valori che rappresenta e la sua mission. che cerca di raggiungere. Con la coerenza visiva, ogni grafica contribuisce a un racconto coerente e unificato, che si traduce in una comprensione migliore e più interessata da parte del pubblico.

Tuttavia, mantenere la coerenza non significa essere statici. Ad esempio, puoi modificare leggermente tue grafiche per adattarle alle diverse piattaforme e alle esigenze di contenuto. L’obiettivo è mantenere una base comune riconoscibile, pur adeguandola alle caratteristiche di ciascun canale.

Studio Perazza, come agenzia di grafica specializzata, cura tutti questi aspetti: il nostro team creativo assiste le imprese che vogliono dare coerenza alla loro immagine: anche nelle grafiche social.

Nel progetto di social media marketing che gestiamo per Palladio Servizi, ad esempio, abbiamo scelto di riprendere nelle grafiche riferimenti diretti ai colori del brand. Inoltre, abbiamo reso la grafica di base contemporanea ed elegante, come si conviene ad un’azienda che offre servizi nel settore edilizio curando tecniche e scelta dei materiali, ma anche design e stile.

Ecco qualche esempio dei post che abbiamo pubblicato:

 

 

4. Dimensiona le tue immagini per i social nel formato giusto

Anche gli aspetti tecnici operativi sono importanti: per esempio, sai che ciascun social network ha regole precise per quanto riguarda la dimensione di immagini e video?

Una grafica per i social dimensionata in modo scorretto:

• può portare al taglio di parti importanti dell’immagine o alla distorsione visiva, creando un impatto negativo sulla percezione del tuo pubblico;
• peggiora l’esperienza dell’utente e riduce il tempo di permanenza sulle tue pagine social;
• ha un impatto negativo anche sulla chiarezza visiva: testo troppo piccolo che non si legge, immagini che non si vedono bene, contenuti che appaiono confusi.

Altro aspetto da considerare è l’orientamento delle immagini. Ad esempio, per l’immagine di copertina di una pagina Linkedin o Facebook  dovrai utilizzare immagini in formato orizzontale, mentre Instagram è più adatto per immagini in formato quadrato o verticale.

Dimensionare le immagini nel formato giusto non significa curare solo misure e risoluzione: anche la disposizione degli elementi chiave all’interno dell’immagine ha la sua importanza. Assicurati che il testo, le immagini e gli elementi grafici siano collocati in modo bilanciato e strategico, seguendo i percorsi visivi che l’occhio di chi guarda compie di solito.

5. Usa video e animazioni per coinvolgere

Sapevi che le imprese che utilizzano i contenuti video sui social hanno visto una crescita dei ricavi più rapida del 49% rispetto a quelli che non li usano (dati Marketsplash)?

Nel mondo sempre più visuale dei social media, le immagini statiche stanno lasciando spazio a contenuti più dinamici e coinvolgenti, come video sui social network e animazioni.

Usare questo tipo di contenuti aiuta a:

• Attirare l’attenzione dell’utente, coinvolgerlo, divertirlo e favorire interazioni, commenti e condivisioni;
• Trasmettere concetti anche complessi in modo semplice e coinvolgente, rispettando la legge non scritta dei social “veloce è meglio”.
• Aumentare il tempo di permanenza sulla tua pagina social e far venire voglia a chi la segue di tornare a visitarla.

Le animazioni sono ovviamente meno strutturate dei video, ma sono perfette per aggiungere originalità, chiarezza e creatività alle tue pagine social. Pensa ad esempio ad una GIF animata, magari accompagnata dalla musica. Puoi usarla per:

• sintetizzare i concetti di un post lungo e complesso;
• presentare in pochi istanti grafiche, dati e numeri significativi.
• aggiungere un tocco di originalità e creatività alle tue grafiche social.

Ricorda, però: le animazioni devono essere ben progettati e pertinenti al tuo messaggio e alla tua identità di brand. L’obiettivo è coinvolgere, non confondere o distrarre. Mantieni i video di una lunghezza appropriata per la piattaforma e assicurati che il contenuto sia in linea con la tua strategia di comunicazione.

Ecco un esempio di animazione che abbiamo realizzato per Gallo Vending, azienda che opera nel settore della distribuzione automatica di cibi e bevande:

 

6. Vai dritto al punto

A proposito di tempi: sui social network i tempi di fruizione dei contenuti sono molto accelerati. Vincono contenuti brevi, incisivi e che catturino l’attenzione immediatamente.

Le grafiche social che vanno dritte al punto vanno incontro proprio a questa esigenza: una strategia particolarmente rilevante oggi, in cui l’attenzione degli utenti è sempre più frammentata.

Ecco alcuni suggerimenti:

• Utilizza un’immagine chiara, coerente con il messaggio che vuoi comunicare;
• Cura anche il testo, mantenendolo breve e chiaro;
• Usa elementi come frasi di impatto, citazioni incisive o domande coinvolgenti per stimolare il pubblico ad interagire.

Un altro vantaggio delle grafiche social che vanno dritte al punto è la loro facilità di condivisione. Quando i tuoi follower si imbatteranno in una grafica che è facilmente comprensibile e coinvolgente, saranno più propensi a condividerla con i loro amici e follower. Quindi, una grafica social che è chiara e diretta può essere un modo efficace per ottenere maggiore visibilità e diffondere il tuo messaggio.

Per Locanda Cipriani, ad esempio, storico locale di Torcello, abbiamo utilizzato spesso grafiche con citazioni di personaggi veneziani celebri o che collegano immagini della Locanda e del suo giardino con racconti di leggende legati alla città. Ecco alcuni dei post pubblicati:

 

 

7. Integra grafiche social e copy

L’integrazione efficace, armonica e coerente tra grafiche social e testo del post è un altro elemento importante da considerare. Di solito, in uno studio di grafica, lo sviluppo dei post è affidato a una coppia creativa:

• Il grafico, che definisce l’impostazione grafica dei contenuti, rendendola coerente con gli obiettivi di comunicazione e l’immagine visiva del brand;
• Il social media manager, che si occupa della definizione della strategia complessiva del progetto, dell’identificazione degli argomenti da trattare, spesso raggruppati per rubriche e della stesura dei testi.

I due professionisti dialogano costantemente: in questo modo, entrambi sono al corrente degli obiettivi strategici di comunicazione, dei valori e dei messaggi da trasferire, degli elementi legati all’immagine del brand da valorizzare.

Questo significa anche garantire la coerenza tra grafiche e testi, che si rafforzano a vicenda. Infatti:

• le grafiche social agiscono come primo impatto visivo e catturano l’interesse di chi visita la pagina;
• il copy, ossia il testo, permette di espandere il contenuto informativo, fornendo dettagli, contesto e informazioni aggiuntive;
• entrambe veicolano lo stesso messaggio: un ristorante che vuole proporsi come locale raffinato e gourmet, ad esempio, proporrà grafiche essenziali e pulite, accompagnate da un copy con un tone of voice elegante e mai sopra le righe.

In altre parole, le immagini catturano l’attenzione, mentre il copy spiega e connette, con uno stile comunicativo coordinato: così si crea una narrazione completa, coerente ed efficace.

8. Analizza i risultati

Ultima ma non ultima, la fase di monitoraggio e analisi dei risultati. Lo abbiamo già anticipato all’inizio: ci sono grafiche che funzionano e grafiche che non danno risultati soddisfacenti in termini di interazioni, like, commenti, condivisioni. Di conseguenza, è importante monitorare e valutare i risultati raggiunti, per capire come intervenire, insistendo con i contenuti dalle performance migliori e rivedendo gli altri.

Ecco alcune azioni che puoi intraprendere, da questo punto di vista:

• Utilizza gli strumenti di analisi che i diversi social ti mettono a disposizione per capire quali grafiche funzionano bene e quali meno;
• Tieni traccia delle statistiche e dei feedback dei tuoi follower per capire quali grafiche apprezzano di più;
• Prova a proporre grafiche di base differenti a cadenze regolari (ad esempio ogni tre mesi) e osserva come cambiano i risultati;
• Adattare di conseguenza la tua strategia di produzione grafica.

Come hai visto, sviluppare grafiche efficaci per i tuoi social network è un’attività che richiede strategia, competenze tecniche specifiche, capacità di analisi e monitoraggio costante. Per questo, la nostra web agency ti propone servizi su misura per la gestione delle pagine social della tua impresa.

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